La verniciatura a liquido offre un’alternativa alle polveri termoindurenti nell’ambito dei trattamenti anticorrosivi. Si tratta di una tecnica particolarmente rapida e semplice, ed adatta a qualsiasi tipo di materiale, tra cui anche il metallo. La vernice è atomizzata per mezzo di aria compressa o anche azoto caldo, e sparata tramite apposite pistole, a mano oppure da macchine a controllo numerico. I manufatti passano poi attraverso un forno di essiccatura.
Le vernici possono essere di vari tipi: epossidiche, poliuretaniche, acriliche, monocomponente o bicomponente, a solvente o all’acqua. Un grande punto di forza della verniciatura a liquido è la maggiore gamma di finiture estetiche rispetto alla verniciatura a polvere, che peraltro consente una maggiore resistenza agli agenti corrosivi.